Capita spesso, soprattutto a chi svolge delle attività lavorative d’ufficio, di essere soggetti al dolore cervicale, meglio conosciuto in ambito scientifico e medico come cervicalgia. Si tratta di un disturbo che interviene a livello muscolare e scheletrico e che è molto diffuso in tutta la popolazione.
Questa problematica si focalizza in maniera specifica sul rachide cervicale, ma in realtà poi si diffonde un po’ in tante strutture nei pressi del collo, a partire dai muscoli fino ad arrivare ai nervi, passando per le vertebre della colonna cervicale. Nella maggior parte dei casi, il dolore cervicale viene causato da un colpo di freddo, dalla tensione legata allo stress, oppure al fatto di assumere delle posture scorrette per lungo tempo nell’arco della giornata, ma può essere legato anche a problematiche più gravi.
I rimedi possono essere i più disparati, ma è chiaro che serve sempre il parere e il consiglio del medico curante, che vi saprà indicare la miglior pomata per la cervicale o il trattamento in grado di garantire dei risultati soddisfacenti nel giro di poco tempo.
Cervicalgia: i suggerimenti più utili
Posto che deve essere sempre un medico a indicare la via corretta da seguire per proteggere nel migliore dei modi questa zona del corpo e per curare l’eventuale dolore nel caso in cui si fosse già presentato, tra le soluzioni maggiormente diffuse troviamo quella di indossare un collare cervicale morbido. Si tratta di un’opzione che viene suggerita nel momento in cui il dolore che si manifesta a livello cervicale è strettamente legato ad un’altra situazione, come uno strappo muscolare oppure il classico colpo di frusta, che è di frequente legato ad incidenti stradali.
Durante le ore notturne, è molto valido anche il consiglio di usare un cuscino ortopedico, realizzato appositamente per dare sollievo e per sostenere in modo adeguato la zona cervicale. In ufficio, quando si passano diverse ore davanti al pc, è facile assumere delle posture totalmente errate. Riuscire a modificare le proprie abitudini in tal senso, rivedendo la posizioni e la postura che si assumono quando si è seduti, è fondamentale in ottica di prevenzione rispetto al dolore cervicale. In tal senso, è fondamentale anche impostare in maniera precisa e perfetta la posizione dello schermo del pc rispetto al proprio capo.
Una volta che il dolore cervicale si è manifestato ed è legato a un evento di natura traumatica, ecco che uno dei suggerimenti più diffusi richiede l’uso di impacchi freddi da posizione su quella zona. La crioterapia, nello specifico, è un trattamento molto utile, dato che propone un effetto analgesico sull’area colpita dal dolore. In genere, dopo qualche giorno dall’evento traumatico, è bene lasciar perdere gli impacchi freddi e optare per delle docce calde e impacchi di acqua calda. Anche i massaggi praticati da un fisioterapista esperto e competente possono senz’altro tornare utili per alleviare il dolore cervicale.
Quali sono i comportamenti da evitare
Ci sono alcune abitudini e comportamenti che si tende a seguire, ma che purtroppo vanno a favorire l’insorgere di problematiche come il dolore cervicale. Ad esempio, i rischi aumentano per chi rimane nella medesima posizione per troppo tempo, oppure per chi dorme in posizione prona, piegando la testa verso un lato.
Da evitare anche l’applicazione diretta del ghiaccio sulla pelle del collo, dal momento che, al posto del sollievo desiderato, l’effetto ottenuto potrebbe essere rappresentato invece da un’ustione da freddo. La borsa del ghiaccio, quindi, va sempre applicata sulla zona interessata usando un panno di cotone. Gli esercizi per il dolore cervicale? Vanno bene, ma solo se eseguiti in maniera lenta e controllata. Qualora, invece, i movimenti fossero bruschi e molto rapidi, ecco che si potrebbe persino rendere più dolorosa la cervicalgia di cui si è affetti. Infine, è necessario intervenire in maniera rapida per individuare la causa del dolore cervicale, in maniera tale da poter, in seguito, cominciare un trattamento per risolvere tale problematica.