Skincare: gli errori da evitare categoricamente

Negli ultimi anni, anche e soprattutto grazie ai social e agli influencer, si parla tantissimo di skincare. Nel momento in cui si inizia a farla seriamente, è necessario fare attenzione ad alcuni errori che possono compromettere il risultato, anche a lungo termine. Quali sono? Vediamo assieme i principali nelle prossime righe!

Scegliere i prodotti senza considerare le caratteristiche della propria pelle

I prodotti cosmetici devono essere scelti tenendo conto delle caratteristiche della propria pelle. Chiediti se la tua è secca, mista o grassa prima di scegliere detergenti e creme. Una texture perfetta per la pelle secca può non esserlo altrettanto per quella grassa.

Lo stesso criterio vale per l’età. I cambiamenti che coinvolgono il viso con il tempo che passa chiamano in causa la necessità di specifici nutrienti. Un esempio? Con la terza età, diventa particolarmente importante, per via della perdita di acqua, intervenire con attivi come l’acido ialuronico, che la richiama ai tessuti.

Fare skincare senza tenere conto di tutto ciò può comportare non solo l’impossibilità di ammirare effetti gradevoli, ma anche il rischio di avere a che fare con danni difficili da gestire.

Un’unica crema per tutto il viso? Assolutamente no!

Un altro errore di skincare che viene spesso commesso prevede il fatto di utilizzare lo stesso prodotto per tutto il viso. La cute, sul volto, non è uguale in tutti i punti. Un caso esemplare è quello della zona perioculare, area dove la pelle è poco sottile e dove, in generale, la vascolarizzazione è ridotta.

Parliamo, alla luce di ciò, di una delle aree dove si palesano prima i segni dell’invecchiamento. Ecco perché è il caso di utilizzare prodotti specifici, possibilmente caratterizzati, come il celebre Crio Age Eyes, emulgel che, negli ultimi mesi, sta facendo parlare tantissimo la community del mondo della bellezza online per via della sua efficacia, da ingredienti naturali.

Non fare attenzione alla temperatura dell’acqua

Con la fretta che caratterizza le nostre giornate, capita spesso di non porre attenzione alla temperatura dell’acqua con cui ci si lava il viso. Se si esagerare con la temperatura, il rischio è quello di seccare la cute. Neppure l’acqua troppo fredda va bene. Il rischio dietro l’angolo, in questo caso, è quello di dare spazio a fenomeni di vasocostrizione marcata.

Come in tanti frangenti, anche in questo il giusto mezzo è la scelta giusta. Spazio quindi, per una skincare sicura, all’acqua tiepida.

Crema solare e fondotinta? Meglio di no!

Diverse indagini hanno portato alla luce, nel corso degli anni, come l’importanza dell’SPF, la protezione solare che dovrebbe caratterizzare le creme che si utilizzano anche nella stagione fredda sia gravemente trascurata.

Manca proprio, in molti casi, una conoscenza di base relativa alle peculiarità delle formule di questi prodotti. Tra gli errori più comuni quando si parla di skincare rientra, infatti, la scelta di mixare la crema solare con il fondotinta. Si tratta di un approccio totalmente sbagliato in quanto parliamo di formule la cui stabilità, in questi casi, è fortemente a rischio.

Solari? No a quelli dell’anno precedente!

Altro errore gravissimo che viene spesso commesso quando si parla di skincare riguarda il fatto di utilizzare i prodotti solari dell’anno precedente. Sì, vanno buttati anche se non sono ancora scaduti.

Combinazioni pericolose

Esistono alcune combinazioni che possono rivelarsi pericolose per la pelle. Tra queste rientra l’associazione tra acido salicilico, ingrediente spesso chiamato in causa nei peeling chimici, e il retinolo, altro nome per la vitamina A.

Usarli assieme apre la porta a un maggior rischio di irritazioni e danni alla barriera cutanea. A rincarare la dose ci pensa poi il fatto che, per tante persone, il retinolo ha un’efficacia idratante. La realtà è molto diversa in quanto si parla di un ingrediente dal blando effetto esfoliante.