Il settore beauty è uno dei più profittevoli in assoluto per chi vuole fare business.
Nonostante i momenti di crisi, infatti, la voglia di prendersi cura della propria bellezza non è scemata.
Questo ha portato sempre più imprenditori a scegliere di lanciarsi in questo mondo, aprendo dei centri. Come in tutti i casi, anche in questo è necessario, per avere successo, essere consapevoli degli errori da evitare. Vediamone alcuni nelle prossime righe dell’articolo.
Non considerare i competitor
Quando si apre un centro estetico, così come qualsiasi altro esercizio con sede fisica, è necessario prendere in considerazione la vicinanza con eventuali competitor. aprire il proprio centro wellness a pochi passi da un’attività fine che ha già alle spalle una lunga storia di business può non essere una scelta vincente.
Fondamentale è altresì valutare la vicinanza con i mezzi pubblici, per non parlare della semplicità di parcheggio.
Trascurare la formazione continua del personale
In un settore ricco di costanti innovazioni tecniche come quello della bellezza, se si ha intenzione di avere successo con il proprio centro estetico è necessario curare con dedizione la formazione del personale.
Attenzione: deve trattarsi di formazione continua.
Non basta avere conseguito il diploma per essere un bravo estetista. Essenziale, per esempio, è essere sul pezzo per quanto riguarda le apparecchiature di ultima generazione.
Per fortuna, le soluzioni ci sono. Giusto per fare un esempio, ricordiamo che formarsi con questi beauty training, tra i più apprezzati del settore, rappresenta una strada funzionale ai grandi numeri per il business.
Il bello dei percorsi sopra citati, messi a disposizione da un gruppo con alle spalle decenni di esperienza nel mondo della bellezza, riguarda il loro spaziare dal focus sulle apparecchiature a quello su trattamenti che vanno dall’epilazione con laser diodo alla radiofrequenza.
Mettere in secondo piano il marketing 1.0
Ad oggi, le imprese che vogliono avere successo devono essere presenti sul web. Questo vale anche per i centri estetici. Ciò non vuol dire, però, trascurare il marketing 1.0. Realizzare una bella brochure con i dettagli sui trattamenti può essere utile per ottimizzare l’autorevolezza del brand.
Non sfruttare i metodi di fidelizzazione dei clienti
La qualità dei trattamenti e la cordialità e professionalità del personale sono il punto di partenza per la fidelizzazione dei clienti. Non bisogna fermarsi qui, perché esistono diversi altri strumenti da considerare.
Uno di questi è la newsletter.
Si può, per esempio, regalare uno sconto a chi si iscrive, ma anche inviare messaggi personalizzati ai clienti in occasione del loro compleanno con dei coupon ad hoc.
Non essere coerenti con le esigenze e le caratteristiche del proprio target
Nel momento in cui si apre un centro estetico, è essenziale focalizzarsi molto bene sul target a cui si ha intenzione di rivolgersi, mettendo a punto presenza online e altri aspetti in funzione di ciò.
Per continuare ad avere successo, è basilare essere coerenti.
Se si ha un centro estetico che si rivolge a un’utenza che cerca trattamenti esclusivi e costosi, iniziare, da un giorno con l’altro, a esprimersi sui social con un linguaggio informale e scherzoso può rivelarsi disorientante.
Non essere costanti con i social e puntare tutto sui contenuti commerciali
I social sono imprescindibili per chi lavora nel mondo della bellezza.
Quando li si apre, si stringe un vero e proprio patto con la propria utenza ed è fondamentale non tradirla. Bisogna essere costanti con la proposta di contenuti e avere una strategia.
Pubblicare ogni tanto giusto per rendere noto l’arrivo di un nuovo macchinario o di una promozione non ha senso. I profili social di un centro estetico, per essere davvero efficaci, devono essere solo in parte orientati a un approccio commerciale.
Non devono mancare anche post educativi ed emozionali, nodali per migliorare l’autorevolezza e la riconoscibilità del brand.