Avete provveduto da poco tempo all’acquisto di uno strumento come il decespugliatore e dovete già cambiare la testina? Può capitare, in altri casi, di avere a disposizione un particolare modello multifunzione e volersi dedicare alla sistemazione degli angoli dall’andamento più irregolare del proprio spazio verde. In tutte queste situazioni, è fondamentale provvedere all’acquisto di testine decespugliatore di qualità, come i prodotti presenti sul sito di Centro Verde Rovigo.
I decespugliatori multifunzione permettono di andare a sostituire l’estremità che ruota con delle testine che consentono lo svolgimento di una serie di funzionalità piuttosto variegate. Infatti, tali testine presentano numerose differenze dal punto di vista dello spessore che caratterizza il filo, ma anche dal punto di vista della conformazione. Possono essere usate spesso per svolgere dei lavori molto specifici, come ad esempio quelli di rifinitura, quelli di raso oppure di taglio, in base alle singole esigenze di ogni caso concreto.
Cosa fare se si guasta una testina
Nel caso in cui, per errore o per distrazione, la testina del decespugliatore dovesse essersi rotta o dovesse aver subito dei danni, ecco che il primo passo è quello di capire quali sono le caratteristiche tecniche del proprio decespugliatore. Le medesime informazioni, come si può facilmente intuire, si dovranno ritrovare anche sulla confezione della testina, dove vengono sempre indicati quei marchi con cui c’è piena compatibilità.
C’è anche un’altra situazione da tenere in considerazione, ovvero la volontà di aumentare le funzionalità del proprio decespugliatore. Ebbene, nel caso in cui abbiate intenzione di sfruttare tale macchinario per effettuare vari tipi di lavori, ecco che si dovrà cominciare a prestare attenzione anche al tipo di testine utilizzate.
Le testine a filo denominate “batti e vai”
Questa tipologia di testina per decespugliatore è dotata di una bobina che viene applicata su un rocchetto, dentro un guscio che si può aprire e chiudere. Le due estremità della bobina finiscono al di fuori dei fori rinforzati che, con un movimento rotatorio, non fanno altro che garantire l’azione di taglio e di falciatura, tramite la spinta derivante dal propulsore.
Non solo, dal momento che in commercio si possono trovare anche dei modelli denominati “batti e vai”. Questi ultimi si caratterizzano perché, nel momento in cui il filo tende ad accorciarsi, consentono di garantire l’estrazione della parte di fili di ricambio in maniera in tutto e per tutto automatica, semplicemente con un rapido colpo sul rocchetto nel corso dell’attività lavorativa. Tutte le altre testine, invece, non sono dotate di una simile funzionalità e, quindi, senza che il filo possa avanzare in maniera automatica, c’è la necessità di intervenire manualmente. Ad ogni modo, questo specifico modello di testine ha bisogno, spesso e volentieri, di una selezione ben precisa e attenta del diametro del filo che va inserito. Proprio per tale ragione, è necessario prestare la massima attenzione a quanto viene riportato sulla confezione. In effetti, un fino fin troppo spesso oppure al contrario fin troppo fino, può incidere in maniera molto negativa sul corretto funzionamento dell’attrezzo.
Ci sono anche diversi modelli di testine batti e vai per decespugliatori che vengono realizzate in acciaio. In questo caso, è facile notare come la principale caratteristica sia quella di essere dotate di un rocchetto realizzato in un materiale molto resistente come l’acciaio, mentre le boccole sono in ottone e c’è pure un sistema per contrastare gli effetti dell’usura. Questo tipo di testina viene progettata di solito per garantire un alto livello di resistenza nei confronti di potenziali urti a cui potrebbe incorrere il decespugliatore. Il fissaggio è molto comodo, visto che si basa su un sistema a colpo su un dado che presenta un allaccio di tipo universale e, di conseguenza, ha il grande vantaggio di essere in tutto e per tutto compatibile con buona parte dei decespugliatori multifunzione in commercio.