Viviamo in un mondo sempre più frenetico, all’interno del quale la routine quotidiana diventa particolarmente serrata e, talvolta, insostenibile. Oltre a questo, è importante sottolineare come la peculiarità del periodo storico in cui viviamo tenda a mettere a dura prova moltissime persone, tra avvenimenti sociali e politici di rilievo in grado di impattare profondamente sul tessuto sociale in cui siamo immersi. In questo frangente, molte persone cominciano a valutare la possibilità di affidarsi a degli psicologi, ricevendo il sostegno necessario per innescare un processo di crescita personale grazie all’aiuto di uno specialista.
Ovviamente, sussistono diversi fattori da dover prendere in considerazione nel momento in cui si intende rivolgersi ai servizi di uno specialista. In merito alla professionalità degli specialisti italiani è opportuno sottolineare l’alto livello di preparazione e l’aggiornamento obbligatorio delle competenze (al riguardo segnaliamo che la legge impone di ottenere a cadenza triennale un certo numero di crediti ECM FAD per psicologi), aspetti molto importanti che garantiscono ai pazienti di interfacciarsi con professionisti che perfezionano in continuazione gli approcci terapeutici in relazione alle nuove metodologie del settore.
In ogni caso, è bene puntualizzare che, quando ci si decide di rivolgersi ad un professionista, si compie un grande passo utile per poter dare inizio ad un processo di rinnovamento e a cambiare il proprio quotidiano nel profondo. La terapia, insomma, rappresenta un carattere molto importante e profondamente efficace per poter migliorare le proprie percezioni in merito al quotidiano. Per far sì che le proprie sessioni psicologiche abbiano un valore prezioso, però, è importante scegliere il terapeuta più adatto alle proprie esigenze. In questo approfondimento, andremo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere, attraverso alcuni interessanti suggerimenti utili a scegliere il terapeuta più adatto alle proprie esigenze, fermo restando che una simile scelta richiede un approccio soggettivo e la considerazione di alcuni fattori qualitativi oggettivi.
Quale psicologo fa più per me?
Un primo aspetto da considerare riguarda il tipo di specialista con cui si sceglie di intraprendere un percorso. Esistono diverse tipologie di psicologi ed è proprio per questo motivo che occorre rivolgersi ad un terapeuta capace di condurci al meglio alla soluzione, anche in relazione all’entità delle problematiche esposte.
Quale aiuto mi serve?
Sapere effettivamente il tipo di aiuto di cui si è in cerca, se di un sostegno o di una mano concreta nella risoluzione di patologie e disturbi, è il primo passo per poter intraprendere un percorso funzionale. Gli psicologi generalisti non offrono un ambito specialistico da cui poter trarre il miglior beneficio, pur aiutando a diagnosticare correttamente un problema.
Credibilità
Dopo aver scelto le opzioni più adatte alle proprie esigenze è bene selezionare tra i curriculum migliori, quando possibile, in modo tale da approfondire le credenziali del proprio terapeuta potenziale.
Considerare l’aiuto di uno specialista
Scegliere uno psicologo è un compito potenzialmente arduo che, se sottovalutato, potrebbe portare a ricredersi più volte in merito alle proprie scelte o, peggio, all’efficacia della terapia. Per questo motivo è consigliato scegliere uno specialista o entrare in contatto con qualcuno che sappia indirizzare la scelta al meglio.
Considerare i costi
Un altro criterio valutativo importante riguarda le proprie spese. Avere la possibilità di rivolgersi ad un terapeuta significa anche farlo in maniera commisurata alle proprie disponibilità economiche.
Scelta del genere
Talvolta, secondo le proprie discrezioni personali, ci si sente più a proprio agio interagendo con professionisti di sesso maschile o femminile. Per questo motivo, questo è un altro criterio valutativo importante.
Fare una prova
Dopo aver esaminato ogni opzione, il consiglio migliore è quello di fare una sessione di terapia di prova per valutare l’efficacia effettiva dell’approccio dello specialista.
Seguire l’istinto
Infine, il consiglio più efficace è quello di scegliere lo psicologo in funzione del feeling e delle percezioni che si riscontrano con il proprio nuovo terapeuta.