Quasi tutte le famiglie si trovano, prima o poi, a dover gestire la situazione di un parente anziano che non è più in grado di prendersi cura di sé autonomamente. In questi frangenti, può rivelarsi utile la scelta della casa di riposo.
Se vuoi sapere quali sono i criteri migliori per trovare quella giusta, prosegui nella lettura di questo articolo, dove abbiamo selezionato alcune dritte che, speriamo, potranno essere per te una mappa per orientarti meglio in un momento molto delicato.
Consultati con il resto della famiglia
La decisione di portare un parente anziano in una casa di riposo deve essere presa da tutta la famiglia di comune accordo. Prendere accordi con una struttura senza consultare anche gli altri parenti che in qualche modo sono vicini alla persona anziana è sbagliatissimo.
La cosa giusta da fare è organizzare una riunione e, in caso di disaccordi, cercare di trovare una mediazione mettendo sempre al centro la serenità della persona anziana.
Informati sui servizi sanitari offerti dalla struttura
Una volta selezionate una serie di strutture – meglio se nelle vicinanze della casa del soggetto anziano, in modo da non rendere ulteriormente traumatico il cambiamento – è importante informarsi sui servizi sanitari che offrono.
Questo significa, per esempio, assicurarsi che tutti gli ospiti siano curati in struttura e che, fatta eccezione per situazioni estremamente gravi, non si ricorra ai ricoveri esterni. Se si è al primo approccio con il mondo delle case di riposo, è fondamentale sapere che, a un mese dall’ingresso in struttura dell’anziano, gli esperti che lo seguono devono consegnare ai familiari il piano di assistenza individualizzato (altrimenti noto con l’acronimo PAI).
Da aggiornare ogni sei mesi, questo documento contiene tutte le informazioni in merito alle condizioni fisiche e cognitive dell’ospite e alle procedure messe in atto da medici e personale sanitario per prendersi cura della sua salute.
L’importanza delle attività ricreative
Un aspetto di grande rilevanza quando si tratta di scegliere la casa di riposo migliore per un parente anziano riguarda le attività ricreative, essenziali per il benessere interiore e per il mantenimento dell’efficienza cognitiva.
L’ideale è che siano numerose e di varia natura. Come dimostra l’esempio della casa di riposo a Bologna Villa del Sole, si può spaziare dalla pet therapy fino ai laboratori di cucina e alla redazione di un giornale.
Attenzione al menu
Non c’è che dire: quando si tratta di scegliere la casa di riposo più adatta per un caro in età avanzata e non più in grado di gestirsi da solo nella quotidianità, i fattori da considerare sono tanti. Tra questi rientra anche l’attenzione al menu.
Prima di fare la scelta definitiva, è cruciale accertarsi che la struttura serva pasti con peculiarità adatte alla situazione clinica degli anziani. Un altro aspetto sul quale o opportuno prendere informazioni riguarda la possibilità di richiedere, per il proprio caro, un’eventuale assistenza al pasto.
Conclusioni
Si potrebbe andare avanti ancora tanto a elencare i fattori che è il caso di tenere presenti quando si sceglie una casa di riposo. In questo novero troviamo anche il focus sul personale, che non deve essere solo formato adeguatamente ma anche avere un atteggiamento cortese verso gli ospiti e i loro parenti. Sempre a proposito di personale, si raccomanda l’attenzione al modo in cui la direzione si rapporta con lo staff.
Ultimo ma non meno importante punto da prendere in considerazione riguarda i contatti con le varie realtà del territorio, per esempio le associazioni di volontariato. Questo aspetto è senza dubbio un segnale della volontà di offrire agli ospiti opportunità sempre nuove per passare il tempo in maniera piacevole.