Il mal di schiena in gravidanza è un sintomo molto comune tra le donne incinte ed è generalmente causato dal naturale aumento di peso corporeo e, soprattutto, dalla variazione del baricentro della gestante. Man mano che le settimane scorrono, la neomamma si prepara ad accogliere l’arrivo del nascituro ma, com’è noto, questo percorso meraviglioso non è sempre facile da gestire.
Questo è vero soprattutto nel caso del dolore alla colonna vertebrale, una problematica che, come vedremo, può avere molteplici cause e che, pur essendo comune a tante gestanti, deve essere monitorata con ogni premura.
Vediamo dunque come alleviare il dolore lombare grazie ai rimedi naturali e alla kinesiterapia, uno speciale trattamento fisioterapico basato sulla flessibilità dei movimenti e sulla correzione della postura, particolarmente indicato durante la gravidanza.
Mal di schiena in gravidanza: esordio e sintomi
Il mal di schiena in gravidanza si manifesta attraverso dolori acuti ed intensi nella zona bassa della schiena. Di norma, quindi, tende a coinvolgere la zona lombare ma non si esclude un dolore anche in altre zone del corpo, così come il tratto cervicale, gli arti inferiori, le ossa del bacino e le scapole.
In genere tende a comparire attorno al quinto mese di gestazione e si intensifica via via che la gravidanza procede verso il termine. In alcuni casi, più rari, il dolore compare prima, diciamo attorno alle 10 settimane. Solitamente, il male alla schiena tende a colpire maggiormente le donne con problemi di sovrappeso o con pregresse problematiche anche prima del concepimento.
Pertanto, una visita da un fisioterapista professionista servirà a chiarire, innanzitutto, se il dolore sia da inquadrare tra le casistiche acute o croniche e se la problematica sia correlata all’assunzione di posizioni errate, al sollevamento di pesi o a traumi e infortuni.
Il mal di schiena cronico
Nel caso di dolore cronico, ovvero perdurante per settimane o mesi, occorre agire con una fisioterapia specifica basata sui trattamenti di kinesiterapia per alleviare il dolore fino a farlo scomparire. La maggior parte della letteratura scientifica, a tal proposito, ritiene che le donne debbano essere incoraggiate ad agire per risolvere questa problematica e, quindi, a non tollerarla silenziosamente, in attesa che, prima o poi, possa ridursi o guarire.
Lo specialista cercherà dunque di capire se il dolore è di tipo lombare o pelvico e, una volta individuata la radice, proporrà un percorso di cura mirato ad alleviare il dolore e, se necessario, correggere la postura. Certo è che un problema come quello del male alla schiena non può non tener conto anche del peso e, quindi, per le donne in condizioni di obesità sarà necessario anche consultare un nutrizionista per seguire un’alimentazione specifica.
Dolore pelvico o lombare
Il dolore lombare, solitamente, si manifesta a partire dalle vertebre alte della schiena e si diffonde su tutto il tronco, colpendo anche la muscolatura. Tende ad aumentare quando la gestante assume posture prolungate per molto tempo e si irradia anche su gambe e piedi.
Il dolore pelvico, invece, colpisce la zona posteriore della schiena, nei pressi del bacino. Questa sensazione dolorosa si irradia fino al pube e scende dal gluteo alle cosce, arrivando fino alle ginocchia. È un dolore che impedisce alla donna di camminare, muoversi, alzarsi e compiere qualsiasi attività quotidiana. Inoltre causa rigidità al mattino o dopo qualche ora di riposo, motivo per cui risulta essere anche parecchio debilitante.
Cause del dolore alla schiena in gravidanza
Le cause possono essere molteplici. In primo luogo c’è da considerare l’aumento di estrogeni e relaxina, ormoni che agiscono per preparare la donna al parto e che la aiutano ad ospitare la crescita del feto. Questi rilassano le articolazioni e, quindi, allentano i legamenti del bacino ed i muscoli a sostegno della colonna vertebrale, motivo per cui la donna proverà dolore e rigidità durante la gestazione.
Al tempo stesso la colonna vertebrale inizia a subire un processo di sbilanciamento e di maggior carico per il quale la gestante sposta gradualmente il baricentro per mantenere l’equilibro.
La postura di una donna in dolce attesa, infatti, è diversa da quella normale proprio perché si caratterizza dal bacino in avanti e dal dorso tirato indietro. Questa variazione richiederà alla donna di contrarre i muscoli dell’addome e del torace e, quindi, comporterà un perenne indolenzimento. Il tutto avviene mentre il corpo aumenta di peso e la futura mamma, cercando di compensare la dolorosità, potrebbe assumere posture scorrette.
Come alleviare il dolore lombare in gravidanza?
Per alleviare il mal di schiena in gravidanza è importante prestare particolare attenzione alla postura, evitare gli sforzi eccessivi e richiedere l’aiuto di un fisioterapista professionista per curare le sintomatologie dolorose alla radice.
La kinesiterapia è il trattamento fisioterapico più indicato durante la dolce attesa: difatti, può aiutare molto la donna, specialmente in caso di dolore acuto e, quindi, può aiutarla ad alleviare i dolori grazie a percorsi personalizzati di ginnastica dolce, esercizi guidati, massaggi terapeutici e percorsi di ginnastica posturale per allentare la tensione sulla colonna vertebrale.
Certamente è possibile fare prevenzione. In particolare, è necessario agire su più fronti, ovvero sull’alimentazione, sullo stile di vita e sulla postura. Per farlo sarà fondamentale il consulto con degli specialisti del benessere come sono i fisioterapisti, soprattutto per le questioni relative ai dolori posturali cronici.