Pancia piatta dopo il parto: consigli per tornare a sfoggiarla

Diventare mamme è uno dei momenti più emozionanti della vita per molte donne. La gioia di stringere tra le braccia la propria creatura può essere però accompagnata da momenti di disagio relativi al rapporto con il proprio corpo. Il fisico, dopo aver messo al mondo una vita, non è più lo stesso di prima e questo può provocare non pochi crucci.

Tra le parti che cambiano di più, rientra senza dubbio la pancia. Come tornare a sfoggiare un ventre piatto? Sono tantissime le neo mamme che si informano in merito. Vediamo quindi, nelle prossime righe, qualche consiglio utile per tornare ad avere una pancia piatta dopo il parto!

Indossare la panciera

La panciera, prescritta dal medico stesso quando ci si sottopone a un parto cesareo, può rivelarsi una preziosa alleata di chi vuole tornare a sfoggiare un ventre piatto, o quasi, dopo il parto. In effetti, questo strumento risulta molto utile per ripristinare al meglio l’equilibrio tra legamenti, muscoli e tendini. Va detto, però, che è meglio indossarla senza vestiti troppo aderenti e solamente quando si sta in piedi.

Chirurgia e medicina estetica

Complici i trend anglosassoni, sono sempre di più le donne che, dopo aver partorito, si rivolgono al medico e al chirurgo estetico. Gli interventi e i trattamenti focalizzati sul ventre utili da considerare nel post parto sono diversi. Tra i primi rientra senza dubbio l’addominoplastica, che serve più che altro a ripristinare la tonicità della pelle in eccesso. Poi, nei casi in cui dovesse essere rimasto anche qualche piccolo accumulo adiposo localizzato, si può ricorrere alla liposcultura.

Per quanto riguarda le soluzioni non chirurgiche dedicate a chi vuole sfoggiare una pancia piatta dopo il parto, una parentesi doverosa va dedicata alle innumerevoli applicazioni del laser.

Tra le varie opzioni spicca il laser CO2 micro-ablativo frazionato mixato alla radiofrequenza. Il primo agisce sul collagene, proteina fondamentale per il tono dei tessuti, stimolandone la sintesi. La seconda, invece, potenzia la sua attività e agisce incentivando l’efficienza dei fibroblasti, le cellule che hanno il compito di rinnovare il turnover della pelle.

Addominali

In linea di massima – le stime specifiche dipendono dalle condizioni della singola puerpera ed è il caso di rivolgersi al proprio ginecologo per saperne di più – dopo due settimane dal parto è possibile riprendere ad allenare il core e a fare gli addominali.

Attenzione: una conditio sine qua non per poterlo fare è l’assenza di una situazione di diastasi dei muscoli addominali.

Impacchi di fanghi

Un consiglio che viene spesso dato alle donne che vogliono riacquistare una pancia piatta dopo aver messo al mondo il proprio bambino prevede il fatto di sottoporsi a frequenti impacchi con i fanghi (quelli del Mar Morto sono i più suggeriti).

Camminata

Quando si parla di tipologie di attività fisica che possono essere considerate dei veri e propri toccasana, non si può non prendere in considerazione la camminata. Basta davvero poco: anche una passeggiata di 30 minuti al giorno, se condotta a passo costante e per quanto si riesce sostenuto, può aiutare tantissimo da questo punto di vista.

Dieta

Non servirebbe neanche ricordarlo: la dieta ha un ruolo fondamentale quando si parla di come tornare a sfoggiare la pancia piatta dopo il parto. Tra i consigli più importanti da considerare al proposito troviamo il fatto di dare spazio ad alimenti proteici. Dalla carne bianca fino ai legumi – le proteine vegetali, dati scientifici alla mano, fanno anche molto bene al cuore – c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Se proprio ci si deve concedere uno sgarro, una buona idea prevede il fatto di prepararlo a casa. Di un dolce home made, infatti, si conoscono alla perfezione le

quantità di zucchero. Da evitare sono ovviamente i dolci industriali e i cibi troppo elaborati.

Author: Redazione

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